Breithorn 26.04.2025
- Matteo Ruffin
- 26 apr
- Tempo di lettura: 2 min

Andrea l'ho conosciuto così , ... con amicizie in comune. Un' amica gli lascia il mio cellulare e poi mi chiama per dirmi che vuole andare vuole la powder. Beh ovviamente data la stagione avanzata ci si dovrà accontentare, anzi per fortuna di neve ce nè ancora in abbondanza. Quindi dopo una telefonata in cui ci si scambia opinioni e esperienze eccoci pronti a partire il mercoledì. Noooo tutto rimandato a oggi, perchè la meteo e il bollettino valanghe, non ci aveva rassicurato. Beh poco male perchè oggi è stata una giornata... come si dice da Calendario. Meteo perfetta, clima perfetto e assenza di vento. Ed eccoci qui con il ritrovo alle 6 di mattina a piedimulera, pronti per salire in auto al passo del Sempione e da qui sci e pelli di foca ai piedi e si parte. Andrea è alla sua nona uscita scialpinistica, qualche dislivello 'lha fatto , ma deve fare esperienza, e mi chiede alcune nozioni di base. Impara veloce e sul campo. Oggi insieme abbiamo affinato un pò a tecnica di salita, per quella di discesa credo proprio che non ce ne sarà bisogno. Oggi era un pò stanco per via della sua passione in bicicletta con il figlio che accompagna sempre durante gli allenamenti, e il suo max dislivello percorso è stato di circa 1200 mt. Oggi siamo andati oltre e un fattore importante anche in quota, cosa che non sempre la gente considera. Siamo arrivati al colle del Breithorn, e da qui mancavano veramente 30 minuti alla cima ma si dovevano preservare le gambe per la discesa, inoltre non volevamo perderci la sciata, perchè scendere troppo tardi vorrebbe dire in questo periodo dell'anno neve troppo molle. Quindi, dopo una breve pausa giuù al passo del Sempione con neve ancora ottima da sciare. Complimenti ad Andrea che nonostante i suoi "acciacchi" non ha mai mollato, e bella sorpresa finale alla macchina con una degustazione di Chianti superiore grazie a una brillante idea di un amico che ci ha offerto una mezza bottiglia. In questa giornata abbiamo apprezzato e ascoltato il silenzio rotto solo dallo scricchiolio della neve schiacciata dai nostri sci e goduto di un panorama fantastico, in quota definirei invernale, con ancora parecchia neve.
Le condizioni della salita direi che sono ottime anche il traverso per immettersi nel canale dopo il masso caratteristico è ancora in buone condizioni. Sono utili i coltelli, per attraversarlo e anche per una parte di salita dopo lo stesso traverso.
Disl. positivo 1350 mt Sviluppo A/R 10.51 km
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